Come organizzare un viaggio a Cuba.
Organizzare un viaggio in un paese straniero può essere più o meno complicato. Passaporto, visto, polizza assicurativa, medicine, carte di credito.
Come organizzare un viaggio a Cuba? Quali sono i documenti obbligatori per entrare nel paese? E’ meglio portare contanti?
Visto il mio recente viaggio in questa meravigliosa isola oggi voglio essere d’aiuto per tutti quelli che tra poco potranno realizzare il loro sogno come me.
Un articolo che vuole essere utile e pratico. Quindi se cerchi emozioni dovrai ancora avere un pochino di pazienza.
Come organizzare un viaggio a Cuba?
I documenti necessari per entrare nel paese sono:
–passaporto con una validità residua di almeno tre mesi al momento dell’arrivo. Non è più necessario apporre la marca da bollo, quindi un punto a favore per noi viaggiatori che abbiamo una tassa in meno da pagare quando viaggiamo;
–visto d’ingresso che si può ottenere sia presso il tour operator dove si acquistano i biglietti aerei che presso gli uffici consolari cubani in Italia. Il costo è di €40 e vale trenta giorni [rinnovabile per altri 30]. Ovviamente sto parlando del visto turistico [Tarjeta de turista]. Per tutti gli altri casi specifici, esempio per la richiesta di un visto giornalistico, rivolgiti agli uffici consolari cubani in Italia per avere informazioni dettagliate su come organizzare un viaggio a Cuba;
–polizza assicurativa, obbligatoria dal 1 maggio 2010 per tutti i viaggiatori, che copra anche le eventuali spese mediche da sostenere sull’Isola. Io ho stipulato una polizza Viaggi Nostop Vacanza di Europ Assistance che mi garantiva assistenza sanitaria 24 ore su 24, copertura spese mediche, ospedaliere e farmaceutiche e protezione del bagaglio e degli effetti personali. Meglio acquistarla preventivamente che arrivare senza e dover sbrigare anche le pratiche per ottenerla in loco;
-per il volo aereo io ho provato Air France da Firenze. Comodissimi gli orari e lo scalo a Parigi. Buona anche la tariffa se acquistato con qualche mese di anticipo o usufruendo di promozioni temporanee;
-se hai bisogno di un volo interno [io ho fatto L’Avana-Santiago con la Cubana de Aviación] ti consiglio di acquistarlo prima per non rischiare di non trovare posto, soprattutto nel weekend. Di solito il bagaglio consentito è di 20 kg quindi regolati quando fai la valigia e non tenere conto solo delle misure e del peso della compagnia con la quale arriverai a Cuba ma pensa anche ad eventuali voli interni.
All’interno del paese potrai anche spostarti con il Viazul [bus nazionale], con macchina a noleggio, con taxi o bus locali.
Dopo aver ottenuto tutti i documenti necessari per entrare nel paese, devi avere altre informazioni su come organizzare un viaggio a Cuba?
Si, assolutamente.
Io penso che sia sempre meglio partire informati piuttosto che magari dover affrontare qualche inconveniente durante il viaggio.
Per quanto riguarda i soldi, ad esempio, ti consiglio vivamente di portare contanti da cambiare in loco nella cadeca in CUC e moneta nazionale [al ritorno se ti avanzano dei CUC potrai ricambiarli solo in pezzi da 50]. Vengono accettate anche la Carta VISA e la Poste Pay ma le commissioni per ogni prelievo sono altissime [circa 7.50 USD per 250 USD]. Cuba non è affatto pericolosa perciò portati più contante [consiglio di partire con circa €1200-1500 per coprire le spese di vitto, alloggio, trasporto, musei, piccole spese personali, mance] e avrai meno bisogno di prelevare. Ovviamente quando si viaggia si deve tenere conto di alcuni piccoli accorgimenti. Se viaggi con tanto denaro comprati un marsupio sottile da tenere sotto ai pantaloni. Durante il giorno puoi benissimo uscire solo con i soldi necessari e lasciare il resto nel tuo alloggio [hotel o casa]. Ricordati di fare un paio di copie del passaporto prima di partire in modo da lasciarne una a casa e da tenerne una con te in un luogo diverso rispetto a dove metti l’originale.
Vuoi provare un’esperienza che ti permetta di conoscere da vicino le persone e la cultura cubana? Come organizzare un viaggio a Cuba nelle casas particulares? Leggi il mio post!
Pensi di sapere tutto su come organizzare al meglio un viaggio a Cuba?
-Per il viaggio di rientro devi tenerti 25 CUC da versare in aeroporto come tassa di uscita dal paese. A partire dal 1 maggio 2015 la tassa aereoportuale si pagherà mediante ECASA attraverso le linee aeree che includeranno questo importo nel biglietto aereo [notizia appena trovata nel sito dell’Ufficio Affari Turistici con sede presso l’Ambasciata di Cuba a Roma];
-non ci sono vaccinazioni obbligatorie però io ti consiglio di passare all’ufficio della Medicina del Viaggiatore più vicino a casa tua per vedere se sei in regola con i vari richiami delle vaccinazioni di base e per avere un certificato internazionale di vaccinazione in regola;
-durante il volo ti daranno da compilare un modulo per dichiarare la quantità di valuta estera. Lo dovrai consegnare all’uscita dall’aeroporto di Cuba;
-potresti benissimo lasciare cellulare e ogni altro strumento tecnologico a casa. Se viaggi on the road non avrai mai il collegamento WiFI, fare/ricevere chiamate costa tantissimo [€6,10/minuto] e per un SMS pagherai €1. Meglio comprare una tessera internazionale e fare chiamate dai telefoni pubblici.
Stai pensando di riportare souvenir ai tuoi amici? Anche in questo caso devi ricevere alcune informazioni su come organizzare un viaggio a Cuba.
-Potrai riportare fino a 50 sigari e 1 litro di rum;
-ti consiglio di imbarcare la bottiglia in quanto se viaggi, ad esempio, via Parigi ti verrà sequestrato qualsiasi liquido [anche se preso al duty free].
Stai preparando la tua valigia? Ecco cosa cosa non devi assolutamente dimenticare!
-scorta di medicinali di prima necessità soprattutto se fai un viaggio con zaino in spalla [utilissima una cura di fermenti lattici pre e durante la permanenza nel paese];
–spray anti-zanzare [per me completamente inutile in quanto mi hanno mangiato anche con kg di quella roba addosso];
–creme solari;
–adattatori per la corrente elettrica;
–macchina fotografica;
–costume e maschera;
-vestiti e scarpe comode ma anche dei cambi più carini per ballare la salsa nelle lunghe notti cubane!
Leggerai sicuramente di fare attenzione al ghiaccio. Tranquillo, non avrai alcun problema a bere un mojito o un cuba libre ma sempre meglio fare una cura preventiva di fermenti per togliersi ogni minimo dubbio.
Ora saprai perfettamente come organizzare un viaggio a Cuba. Non mi resta che augurarti di fare un’esperienza superlativa.
Dimenticavo, armati di pazienza all’aeroporto di L’Avana in quanto le pratiche di controllo passaporto-visto-valigie richiedono più di un’ora.
Ma quando si aprirà quella porta, tu avrai già iniziato il tuo sogno, tu starai già respirando un’aria cubana.
Post veramente utile. Complimenti, è proprio ciò che cercavo.
https://narrabondo.wordpress.com/
Grazie mille!